Il produttore automobilistico cinese BYD ha intensificato la sua battaglia legale contro la disinformazione online, denunciando 37 influencer digitali per presunta diffamazione su internet.L’azienda ha anche dichiarato di monitorare altri 126 profili per la condivisione di contenuti che potrebbero danneggiare la sua immagine.
Questa strategia aggressiva riflette una tendenza crescente nel mercato automobilistico cinese, in cui le aziende utilizzano strumenti legali per proteggere la propria reputazione digitale.

BYD intensifica la lotta contro la diffamazione online con azioni legali e programmi di ricompensa
BYD ha istituito un “Ufficio Antifrode per le Notizie”, incentivando il pubblico a segnalare contenuti potenzialmente dannosi per l’immagine aziendale.
Il sistema di ricompense previsto può arrivare a pagare fino a 690.000 USD a chi fornisce informazioni utili e veritiere su possibili attacchi coordinati contro il marchio.
Le conseguenze legali per gli influencer coinvolti sono state severe. Un caso emblematico ha visto un content creator condannato a pagare una multa di 100.000 yuan (circa 13.800 dollari) e a pubblicare scuse pubbliche per aver accusato BYD di manipolare altri influencer per screditare i marchi concorrenti. Un altro creatore di contenuti ha subito sanzioni economiche per aver diffuso affermazioni sulla presunta instabilità finanziaria dell’azienda.
Altri produttori automobilistici in Cina, come Nissan Dongfeng, Tesla, Great Wall Motor e Changan Automobile, hanno intrapreso azioni legali simili contro creatori di contenuti ritenuti diffamatori.
Il contesto normativo cinese rende particolarmente rischioso criticare le grandi aziende, in quanto la diffamazione può essere perseguita come reato penale. La dimensione dell’audience dell’influencer amplifica ulteriormente i rischi legali, rendendo potenzialmente devastanti anche commenti basati su fatti reali. La strategia di BYD, con la sua lista di sorveglianza e il sistema di ricompense, rappresenta un approccio sofisticato per mantenere un controllo serrato sulla propria narrazione digitale.
L’azienda, che negli ultimi anni è diventata il costruttore automobilistico in più rapida crescita al mondo, utilizza questi strumenti per trasformare la gestione della reputazione online in una vera e propria operazione di intelligence aziendale.
Ci troviamo d’accordo con l’azione intrapresa dalla Casa, considerando che su argomenti tecnici il concetto di “opinione” valga solo se espresso senza mistificare la realtà.
Alla luce di tutto questo vogliamo ribadire, come blog d’informazione sui veicoli elettrici, quanto ci piaccia BYD e le vetture che produce! (Non si sa mai!..)😅