Auto elettrica 2021, fino a 40% di bonus e colonnine in autostrada

Sta per entrare nella Legge di Bilancio un’ulteriore misura atta a rendere i veicoli elettrici sempre più abbordabili e sempre più “utilizzabili” su lunghe tratte.

Bonus 40% sul listino

Assieme alla proroga anche per il 2021 del bonus fino a 10.000 euro per l’acquisto di un veicolo elettrico con rottamazione, a prima firma Fragomeli (Pd), è stato approvato dalla commissione Bilancio della Camera un emendamento alla manovra che prevede: Bonus fino al 40% delle spese sostenute per acquistare un’auto elettrica entro il 2021, a patto di avere un Isee inferiore ai 30mila euro e a patto che anche il veicolo abbia un costo sotto i 30mila euro.

Il tetto ai prezzi

L’intervento è rivolto esclusivamente alle auto con un prezzo non superiore ai 30.000 euro più Iva (36.600 euro Iva inclusa).

Tanti i modelli che rientrano in questa fascia di prezzo che “ridimensionati” del 40% diventano davvero appetibili.

Ecco alcuni esempi:

ModelloListinoPrezzo con incentivo
Dr EVO€ 29.900,00€ 17.940,00
Fiat 500e€ 26.150,00€ 15.690,00
Mazda MX-30€ 34.900,00€ 20.940,00
Mini Cooper SE€ 33.900,00€ 19.940,00
Opel Corsa-e€ 31.300,00€ 18.780,00
Peugeot e-208€ 33.600,00€ 20.160,00
Renault Zoe€ 34.100,00€ 20.460,00
Smart fortwo€ 25.000,00€ 15.000,00
VW e-UP!€ 25.200,00€ 15.120,00

Resta da chiedersi cosa faranno le case coi modelli che di listino superano di poco questo spartiacque in grado di determinare il cospicuo sconto. CLICCA QUI per vedere tutte le auto elettriche abbordabili del 2020 vendute in Italia.

Colonnine in autostrada

Giuseppe Chiazzese deputato e portavoce M5S ha annunciato dalla sua pagina Facebook che nell’emendamento è stato approvato anche l’obbligo di installazione di colonnine fast su tutta la rete autostradale ogni 50 km.

Ed infatti, grazie a questo emendamento approvato ieri notte, tutti i concessionari autostradali dovranno installare colonnine di ricarica ultrafast per veicoli elettrici di ultima lungo le tratte di loro competenza almeno ogni 50 chilometri.

Il termine per l’installazione dei punti di ricarica di potenza elevata è di 180 giorni e nel caso i concessionari non provvedano, chiunque ne faccia richiesta si può candidare per installarle. In questo caso il concessionario dovrà pubblicare entro 30 giorni una manifestazione d’interesse volta a selezionare l’operatore sulla base di caratteristiche tecniche e commerciali che valorizzino efficienza, qualità e varietà dei servizi proposti…”

GIUSEPPE CHIAZZESE – pagina FB

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