Peugeot e-208 ecco la concorrente della Renault Zoe

La Peugeot annuncia la e-208 e sferra il suo attacco all’altra francese elettrica “Renault Zoe”.

Se di concorrenza si parla ipotizziamo un prezzo simile se non inferiore ai 25.000 € richiesta per il modello base della Zoe. Certamente sarà più costosa dei modelli 208 con motore endotermico.

Il prezzo ufficiale però sarà svelato probabilmente dopo il salone di Ginevra 2019, dopo il quale sarà già possibile ordinarla. Le prime consegne saranno previste per fine estate. (Settembre 2019)

Peugeot e-208

Peugeot e-208 è spinta da un motore elettrico da 100 kW(136 CV) e 260 Nm di coppia, alimentato da batterie da 50 kWh, in grado di garantire 340 km di autonomia nel ciclo WLTP.

Vista la “capienza” delle batterie in dotazione, il tempo di ricarica attraverso rete domestica è stimato attorno alle 16 ore, tempo che scende a 30 minuti per l’80% del totale se si ricarica tramite colonnina da 100 kW. Interessante la gestione dello stato di ricarica tramite l’app “MyPeugeot” che consente di avviare il “rifornimento” elettrico o interromperlo in qualunque istante oltre a poterne verificare lo stato d’avanzamento.

La batteria sarà garantita per 8 anni o 160.000 km, nel caso dovesse produrre performance inferiori al 70% della capacità iniziale.

Peugeot e-208  potrà esser guidata con tre modalità: Eco, Normale o Sport.

Eco – Preserva la carica delle batterie a discapito della performance.

Normale – Concede più accelerazione rispetto alla modalità Eco.

Sport – Trascura la durata della batteria in favore delle performance. Assicurando uno scatto 0 – 100 in 8,1”

Anche per l’intensità del freno motore  sono previsti due livelli di scelta: moderata e aumentata.

Moderata – decelerazione simile a quella di un’auto endotermica, si viene indotti ad un maggior utilizzo del pedale del freno.

Aumentata – Aumenta la decelerazione quando si alza il piede dal pedale dell’acceleratore, ovviamente aumenta anche il recupero di energia e il risparmio delle pastiglie dei freni che vengono usati molto meno in questa modalità.

  • Italo Sironi
    Febbraio 25, 2019 at 4:42 pm

    articolo molto interessante

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